Giorno del matrimonio: cravatta o papillon per lo sposo?
Quando una donna decide di sposarsi, i dubbi sulla scelta del velo, dell’ abito, bouquet, acconciatura e make up da sposa sono sempre tantissimi, esattamente come il margine di scelta. La stessa cosa non vale invece per gli uomini che, nella maggior parte dei casi, devono risolvere un unico interrogativo: cravatta o papillon al matrimonio? Entrambe le proposte sono molto eleganti e possono conferire un tocco indimenticabile all’outfit. La scelta di uno o dell’altro è principalmente dettata dall’abito ed in secondo luogo dal colletto della camicia. Un colletto classico sarà perfetto con la cravatta mentre un colletto diplomatico con il papillon. Se riuscirete combinare tutti gli elementi con gusto, il risultato sarà un mix di classe ed eleganza.
LA STORIA DELLA CRAVATTA
La cravatta ha origini molto lontane, gli antichi romani la utilizzavano per proteggere le vie respiratorie durante le lunghe marce dalla polvere che si elevava dai terreni. Per diventare un accessorio di moda dobbiamo però attendere la prima metà del ‘600, quando i militari della Frontiera croata in servizio per la Francia durante la Guerra dei trent’anni, indossavano questi piccoli foulard intorno al collo che attirarono l’attenzione di Luigi XIV. Il re Sole attratto da questo accessorio lo trasformò subito in un accessorio di alta moda per la nobiltà francese.
QUANDO INDOSSARE LA CRAVATTA
Se sei in cerca di consigli sulla cravatta da sposo devi sapere che se hai scelto un abito classico a tre pezzi oppure un tight, la cravatta sarà sicuramente la soluzione perfetta per te. Una volta deciso il modello e il colore più adatto all’outfit è importante verificare che la cravatta sia perfettamente liscia e ben allacciata intorno al collo, per evitare spiacevoli imprevisti come l’effetto stropicciato. Negli ultimi anni le cravatte strette hanno avuto la loro ribalta e sono tornate di gran moda. Questo tipo di cravatta è sicuramente più adatto ad eventi informali, mentre per un giorno importante come il vostro matrimonio, è meglio indossare una cravatta più larga (non più di 10 centimetri). Il colore dovrà abbinarsi perfettamente al colore dell’abito o della giacca, oppure se siete degli sposi eccentrici potrete optare per qualcosa di più stravagante e particolare.
LA STORIA DEL PAPILLON
Il papillon trova le sue radici come la cravatta dal fiocco indossato dai mercenari croati durante la Guerra dei trent’anni. Non è chiaro se sia nato prima il papillon o la cravatta o se uno derivi dall’altro, ma sappiamo che entrambi sono nati nella prima metà del ‘600. Il papillon ha sempre contraddistinto i principali politici mondiali come Winston Churchill e Abraham Lincoln. Durante l’epoca nazista venne considerato un accessorio troppo “ribelle” e fu quasi proibito fino a tornare un must-have anche esso insieme alla cravatta in tutti i guardaroba maschili.
QUANDO INDOSSARE IL PAPILLON
Ci sono pochi elementi da tenere presente: se per il tuo matrimonio hai optato per un classico Frac o un elegantissimo smoking, il papillon non solo è consigliato, ma è praticamente obbligatorio, creando un effetto finale davvero indimenticabile. Il papillon secondo le regole di stile andrebbe abbinato con queste determinate tipologie di abito, ma negli ultimi anni questa regola è stata sdoganata, per questo lo si può abbinare come da ultime tendenze con quasi tutti le tipologie di abito.
E tu futuro sposo, cosa sceglierai? Cravatta o papillon? PRENDI ISPIRAZIONE !