Uno degli accessori più amati dalle spose: il velo!
Nell’antica Roma il velo era indossato dalla sposa come simbolo di buon augurio: durante la cerimonia veniva posto anche sulla testa dello sposo, come se si intendesse proteggere la coppia. Questo velo, detto “flemmum” era dei colori del fuoco: poteva quindi essere giallo o rosso. La sposa dell’antica Roma indossava sopra il velo una coroncina di di mirto e fiori di arancio: questa corona era un simbolo di vittoria per la sposa che era riuscita a non cedere alle tentazioni della passione e aveva preservato la sua verginità.
Con il passare dei secoli il significato del velo della sposa è cambiato: nel Medioevo il velo veniva fermato al capo con fili d’oro e perline ed era credenza comune che avesse il compito di proteggere la sposa da gli spiriti maligni o dal malaugurio.
Nel Novecento il velo inizia a invocare la sua natura odierna, come vero accessorio di bellezza per la sposa inscindibile dal suo abito. Oggi il velo non è certo più usato con finalità simboliche o di superstizione, ma la storia che porta con sé, la sua secolare tradizione e i tanti significati che il tempo gli ha attribuito, continuano a renderlo un oggetto prezioso, delicato e amatissimo dalle spose. Anche perché la sua bellezza è innegabile. Che sia di pizzo o d’organza, leggero o imponente, corto a carezzare le spalle o lungo metri e metri, il velo rende magica e unica ogni sposa.
Dopo l’abito da sposa, il velo è uno degli articoli più importanti per curare il tuo look in vista del matrimonio.
In qualità di fotografo di matrimonio negli anni ho visto molte tipologie di velo da posa. Oggi voglio proporvi una piccola raccolta in bianco e nero dagli ultimi matrimoni fotografati in Veneto e Friuli Venezia Giulia.
